Il nove Dicembre, a Palazzo Fruscione, nel centro storico di Salerno, gremito da una folla sciamante, e sulle orme del poeta Alfonso Gatto, che la nostalgia ricorda sulla mura antiche, due eventi d’eccezione sono avvenuti nella cornice della stessa serata – presentazione al pubblico di NEON 23 Omaggio a Mario Merz, calendario foto di PIETRO LISTA&GAETANO DEL MAURO, e NEI DETTAGLI, cartella di serigrafie edita dalla Fondazione Pietro Lista, delle artiste Rosa Cuccurullo e Rosanna Iossa,

Sono intervenuti Rosa Cuccurullo, in qualità di Direttrice Cobbler, spazio arte contemporanea, Gerardo di Agostino, Amministratore Grafica Metelliana, Luca Palermo e Marco Alfano, entrambi storici e critici d’arte, i quali hanno presentato con loro scritti, il calendario e la cartella, recante una poesia del poeta flegreo Mimmo Grasso.
La parete bianca della sala a piano terra, ha accolto la proiezione delle foto ragguardevoli di Gaetano Del Mauro, abile ritrattista – dove il maestro Pietro Lista in una inedita azione fotografica/performativa, si ricollega alla fine degli anni sessanta, quando nella celebre mostra di Amalfi, curata dal giovanissimo Germano Celant aveva adoperato i neon, tornando ora davanti ai nostri occhi immerso in una luce rossastra, brandendo come bastone sciamanico, l’esile neon, fonte di luce che attraversa e disegna inediti spazi esistenziali scanditi dalle stagioni.
E’ sempre viva sotto il cielo stellato, l’inesauribile creatività di Pietro Lista, che tocca e feconda la materia e l’immaginazione con azioni che diresti sceniche, fermate dall’abile fotografo Del Mauro.
Prima che divenga troppo tardi, prima delle gesta e dei passaggi sulla scena delle stagioni e dei mesi, pongano fine al racconto bagnato di luce rossastra, sorprendendolo nell’intimità dei suoi spazi.

Nei dettagli – due serigrafie di Cuccurullo e di Iossa – felice binomio di istanze diverse che convivono in sintesi di attraversamenti tra natura e cieli gremiti di nuvole, indicano reticoli di senso per la Cuccurullo abile nel collage e nelle atmosfere attraversanti dati poetici e memoriali, e per la Iossa che scruta l’universo nei suoi possibili e alternati viraggi di colore, in ricerca, forse, in questo inquieto e fragile presente di un lucore nelle tenebre, e di un arcobaleno nell’oscurità.
Letture di Daria Scotto.
Bellissima presentazione e interessante blog!! Complimenti e grazie !!🍀🍀🍀